domenica, Aprile 28

Piazza San Pietro e l’Harley Drop

Sì, anche noi gocce di Rugiada Costituzionale eravamo in Piazza San Pietro domenica 16 giugno. Aldilà ed oltre la nostra presenza fisica, era il nostro cuore ad essere nella piazza italiana più famosa nel mondo per ascoltare Papa Francesco parlare del Vangelo della Vita.

Abbiamo avuto un po’ la sensazione di rinnovare il nostro DNA di gocce di rugiada Costituzionale. Le nostra fondamenta ideali, che conformemente all’enciclica Evangelium Vitae, si pongono sulla dignità della persona considerata dal concepimento alla morte naturale, identità posta come base della società e dello sviluppo economico. Per noi gocce, questo senso del vivere è rappresentato dall’immagine dell’ecomusica: il profilo di un bimbo di tre mesi, raccolto nel grembo materno, sul quale ruota al tempo di quattro quarti un fascio ecografico. Un’immagine semplice, che batte un ritmo, quello del tempo nostro e di quello di un Italia che invecchia nell’ombra dell’inverno demografico più profondo d’Europa. Nei prossimi decenni, lo dicono le proiezioni, i Cristiani saranno minoranza all’interno dell’Europa e il nostro compito di gocce di rugiada Costituzionale è quello di ricordare ora, alla futura minoranza cristiana, che il nascondimento di Dio è fondamento della democrazia, e il Dio cristiano è il Dio nascosto. Concettualmente niente di nuovo sotto il sole, ma è bene ricordarlo in un cammino che si fa sempre più faticoso. Così, abbiamo portato il nostro cuore in Piazza San Pietro e ci siamo ritemprati. Grande Papa, Francesco; trasmette il senso dell’inclusione in una paternità allargata nella quale ti senti vero figlio della chiesa, una sensazione nuova, per quelli di noi che sono fedeli cattolici. Quelli di noi che cattolici non sono hanno invece apprezzato la statura morale dell’uomo Jorge Bergoglio e la grandezza della missione che sta conducendo in linea con il precedente Vescovo di Roma. L’azione principale di Papa Francesco, per quanto possiamo capire, ci pare sia oggi, quella di “scacciare i mercanti dal tempio”. Proprio all’omelia di domenica, il Santo Padre ha denunciato al mondo l’esistenza di una lobby omosessuale all’interno del Vaticano, e ha rimarcato in modo particolare la scelta che ha davanti l’uomo contemporaneo : seguire la cultura della vita o mettersi al posto di Dio e seminare una cultura di morte. Davvero grande sentire queste cose in sella alla nostra Harley. Per ricordarci questa giornata, la due ruote l’abbiamo ribattezzata Harley- drop. Piccole cose per sorridere, ma di queste realtà noi viviamo. Care gocce alla prossima…

Luca Calabrese